All’indomani della proproga del Superbonus per le sole villette, Poste italiane decide di riaprire le cessioni del credito.
A quasi un anno dallo stop, si rimette in moto il meccanismo della cessione del credito, che la partecipata pubblica aveva momentaneamente deciso di congelare in attesa di condizioni più ottimali.
Poste riaprirà il servizio di acquisto dei crediti di imposta a partire dai primi giorni di ottobre, ma lo sblocco tuttavia riguarderà esclusivamente le persone fisiche e sarà limitato alle cosiddette prime cessioni per un ammontare massimo di 50mila euro. L’iniziativa è “in linea con le indicazioni del Governo che conferma il sostegno costante di Poste Italiane alle famiglie e al sistema Paese”.
Nonostante le continue modifiche normative continuano a crescere intanto i lavori effettuati col superbonus. Secondo gli ultimi dati dell’Enea al 31 luglio gli investimenti ammessi a detrazione sono saliti a 82,996 miliardi, su un totale di investimenti (comprese le somme non ammesse a detrazione) di 84,326 miliardi. L’onere a carico dello Stato, relativo alle detrazioni maturate per i lavori conclusi, è pari a 74,215 miliardi, su un totale di investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione di 67,854 miliardi.