La Corte di Giustizia Tributaria di Roma ha emesso una sentenza a favore degli abitanti del quartiere Settebagni, riconoscendo loro il diritto al rimborso dell’80% della Tari per la mancata erogazione del servizio di raccolta rifiuti. La Tari, introdotta nel 2014, è un tributo comunale dovuto da chi possiede locali o aree produttive di rifiuti.
Il quartiere Settebagni aveva già ottenuto un rimborso del 20% nel 2020, ma la recente sentenza ha aumentato l’importo e respinto il ricorso di Roma Capitale e dell’Ama. Questo caso potrebbe aprire la strada per altri cittadini in situazioni simili.
L’associazione pro bono di avvocati ha svolto un ruolo chiave nella battaglia legale, dimostrando l’importanza della difesa collettiva dei diritti dei cittadini. Il Comune di Roma è ora tenuto a rimborsare circa 40 residenti entro 120 giorni, per un totale di quasi 20mila euro. La vicenda evidenzia la responsabilità delle autorità locali nel garantire servizi pubblici adeguati.