Francesco Burrelli, presidente nazionale dell’ANACI, ha sollecitato Arera sul tema del passaggio al mercato libero e sull’aiuto ai vulnerabili, in quanto con il passaggio al mercato libero della fornitura del gas dal 10 gennaio scorso – precisa Burrelli – si dovrà necessariamente trovare un accordo per consentire agevolazioni anche ai soggetti vulnerabili che nel mercato tutelato avevano la possibilità di veder ridotte le proprie bollette di gas ed energia elettrica.
Infatti, dal 10 gennaio si è passati alla liberalizzazione del gas e dal 1° luglio dovrebbe avvenire lo stesso per l’energia elettrica. Con il mercato tutelato erano protetti appunto i soggetti vulnerabili ovvero coloro che posseggono un Isee dentro i parametri prevista dalla legge 104 del 1992, oppure chi è di età superiore a 75 anni o, ancora, chi ha bollette intestate in alloggi in aree dove si sono verificate calamità naturali. Questa condizione di vulnerabilità consentiva di avere bollette diverse, più convenienti rispetto al mercato libero.
Secondo il presidente Burrelli, siccome si ha un misuratore unico per il gas in condominio non si può differenziare i consumi dei vulnerabili rispetto ai clienti non vulnerabili. Pertanto Arera dovrà affrontare la questione con i gestori del gas per trovare un adeguato parametro di misurazione che possa consentire agevolazioni ai soggetti vulnerabili così da permettere agli amministratori di segnalare alle aziende chi può beneficiare della tariffa differenziata.
Senza un intervento ci sarà un ulteriore lavoro a carico degli amministratori di condominio, dove ci sono impianti centralizzati, che dovranno affrontare.