Un recente studio condotto da CENTURY 21 Italia in collaborazione con Wikicasa rivela una significativa riduzione del tempo di permanenza sul mercato per gli immobili di classe energetica A, con un tempo di vendita ridotto di 20 giorni rispetto a quelli di classe G. Le case più sostenibili non solo si vendono più velocemente, ma stanno diventando sempre più rare, portando a potenziali aumenti di prezzo.
“La classe energetica è diventata un fattore decisivo nella scelta degli immobili,” afferma Mattia Colantuoni, Co-Founder di Wikicasa. “Dal 2022 al 2023, abbiamo registrato un incremento del 72% nelle ricerche di immobili ad alta efficienza energetica. Le normative europee recenti hanno chiaramente spinto gli utenti verso un acquisto più rapido e consapevole, garantendo non solo risparmi significativi sui costi energetici futuri, ma anche sulla necessità di futuri interventi di ristrutturazione.”
Marco Tilesi, CEO di CENTURY 21 Italia, sottolinea l’importanza di questa evoluzione del mercato: “Se nel passato una casa di classe A restava sul mercato in media 89 giorni, oggi il numero è sceso a 69 giorni. Al contrario, le case di classe G mostrano una permanenza di circa 100 giorni. Questo dimostra che il mercato si sta dividendo in due segmenti distinti, con dinamiche proprie.”
L’analisi ha anche evidenziato una diversa disponibilità di immobili per ciascuna classe energetica. Mentre le case di classe G sono aumentate da poco più di 60.000 nel 2023 a oltre 120.000 nel 2024, quelle di classe A sono diminuite da 25.444 a poco più di 23.000 nello stesso periodo. “Questa scarsità di immobili in classe A potrebbe presto riflettersi in un aumento dei prezzi,” aggiunge Tilesi.
Colantuoni conclude: “Sebbene la domanda di immobili ad alta efficienza energetica sia chiara, l’offerta deve ancora adeguarsi. La maggior parte degli immobili ad alta efficienza attualmente disponibili proviene da nuove costruzioni. Con le nuove direttive dell’UE entro il 2050, sarà essenziale incentivare la ristrutturazione dello stock esistente per aumentare la disponibilità di tali immobili e soddisfare la domanda del mercato.”