Gli affitti in Italia continuano a salire, con un aumento medio del 12,7% su base annua, secondo l’ultimo report di Idealista. Milano detiene il primato per i canoni di locazione più elevati del Paese, con una media di 23,9 euro al metro quadro. Al contrario, a Reggio Calabria si registrano i valori più bassi, con 5,5 euro al metro quadro.
Solo nel mese di maggio 2024, il costo degli immobili affittati in Italia è aumentato del 2,9%, raggiungendo una media di 13,9 euro/m², il prezzo più alto mai registrato dal portale immobiliare dal 2012, anno della prima rilevazione.
I canoni di locazione sono aumentati nella maggior parte dei capoluoghi: 52 centri hanno registrato un incremento, mentre 32 hanno segnato dei ribassi. Tra le città con i maggiori incrementi spiccano Campobasso (+8,1%), Catanzaro (+6,5%), Rimini (+5,3%) e Caserta (+5%). Anche i principali mercati cittadini hanno mostrato un aumento dei canoni, come Torino (+3%), Napoli (+1,9%), Milano (+0,6%), Palermo (+0,3%) e Firenze (+0,2%). Solo Roma ha registrato un calo marginale dello 0,1%, mentre i ribassi più significativi del mese sono stati rilevati a Barletta (-9,9%), Trani (-7,7%), Chieti (-5,8%) e Asti (-4,9%).
Milano si conferma la città più cara con una media di 23,9 euro/m², seguita da Firenze (20 euro/m²), Bologna (17,3 euro/m²) e Roma (16,5 euro/m²). Anche Como, Napoli e Bolzano registrano valori superiori alla media nazionale di 13,9 euro/m² mensili: rispettivamente 16 euro/m², 15 euro/m² e 14,7 euro/m². Al Sud, la situazione è più favorevole per gli affittuari italiani, con le città più convenienti rappresentate da Caltanissetta (4,6 euro/m²), Reggio Calabria (5,5 euro/m²) e Cosenza (5,6 euro/m²).