Il 2024 segna un cambiamento significativo nel mercato energetico italiano con la conclusione del servizio di maggior tutela per la fornitura di energia elettrica. A partire dal 1° luglio, i consumatori dovranno scegliere un operatore nel mercato libero per beneficiare di potenziali risparmi in bolletta. Mentre il mercato del gas ha già completato questa transizione a gennaio, il mercato elettrico si appresta ora a fare lo stesso passo.
Dal 1° luglio, i clienti “non vulnerabili” che non avranno selezionato un fornitore nel mercato libero verranno automaticamente trasferiti al servizio di tutela graduale. In questo sistema, l’energia verrà fornita dall’operatore che ha vinto l’asta pubblica per quella zona, con tariffe stabilite in parte da Arera e in parte dall’operatore. Per chi non effettua una scelta, l’assegnazione sarà automatica.
Per i clienti classificati come “vulnerabili”, quali over 75, disabili, percettori di bonus sociali o residenti in piccole isole non interconnesse, il servizio di maggior tutela rimane invariato. Questi utenti non dovranno intraprendere alcuna azione per mantenere il loro attuale contratto. Chi, pur avendo i requisiti, non è ancora classificato come vulnerabile, dovrà presentare apposita segnalazione al proprio fornitore tramite il modulo fornito da Arera.
Per determinare se il proprio contratto di fornitura appartiene al mercato libero o tutelato, i consumatori possono semplicemente controllare la propria bolletta, dove è indicata la voce “Maggior tutela” o “Mercato libero”. Gli utenti domestici non vulnerabili che desiderano ritornare al servizio di maggior tutela possono fare richiesta entro il 30 giugno, utilizzando i canali telefonici o telematici messi a disposizione dai fornitori.
