Arera ha ritenuto di dover tenere conto “dell’esigenza di prevedere una maggiore periodicità di fatturazione nell’ambito del servizio di tutela”. Per questo motivo dal prossimo mese la bolletta del gas potrà avere cadenza mensile e non più bimestrale.
La decisione è stata anche determinata dalla forte impennata delle quotazioni del gas a livello internazionale. Per intercettare in modo immediato le eventuali iniziative nazionali ed europee di contenimento dei prezzi, l’Arera ha deciso non utilizzare più come riferimento le quotazioni a termine del mercato all’ingrosso internazionale, ma la media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso del Punto di scambio virtuale italiano.
“Ora sarà possibile avere anche nel mercato tutelato del gas fatture mensili, invece che bimestrali. Un passo avanti molto importante per evitare bollette insostenibili per le famiglie o possibili conguagli esagerati – afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori.
In vista nuovi rincari per luce e gas l’Arera ha rifatto i conti e a fine mese annuncerà l’adeguamento per le bollette. Gli ulteriori aumenti potrebbero essere pesantissimi.