La transizione verso l’edilizia sostenibile in Italia, in risposta alla direttiva europea sulle abitazioni green, rappresenta un impegno economico non trascurabile per i proprietari di immobili. Questo è quanto emerge con evidenza dal recente studio intitolato “La riqualificazione energetica del patrimonio abitativo italiano“, frutto della collaborazione tra Cresme, Symbola, Assimpredil Ance e la European Climate Foundation.
Il report, presentato nel corso di un evento a Milano, illumina le implicazioni finanziarie dell’adeguamento degli edifici italiani agli standard europei previsti per le case sostenibili.
Secondo le stime fornite, l’intervento di riqualificazione energetica di un appartamento medio di 120 metri quadrati richiederebbe un investimento di circa 48.000 euro. Per le villette, la cifra necessaria si attesterebbe fino a 86.000 euro, sottolineando la portata dell’impegno economico richiesto per allinearsi alle nuove normative ambientali.
Queste cifre, benché considerevoli, vanno contestualizzate all’interno di un quadro più ampio che vede l’Europa e il mondo intero impegnati in una corsa contro il tempo per limitare le emissioni di gas serra e contrastare i cambiamenti climatici. L’investimento richiesto per la riqualificazione energetica rappresenta non solo una sfida, ma anche un’opportunità per migliorare l’efficienza energetica, ridurre i costi in bolletta a lungo termine e incrementare il valore degli immobili sul mercato.
L’adeguamento ai criteri green, per quanto oneroso, si configura dunque come un passo indispensabile verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Richiederà uno sforzo congiunto tra proprietari, professionisti del settore edilizio e istituzioni, chiamati a collaborare per identificare soluzioni innovative e sostenibili dal punto di vista economico.
La direttiva europea sulle case green si inserisce in un contesto di politiche ambientali volte a stimolare la transizione ecologica e a promuovere uno sviluppo urbano più sostenibile. L’Italia, con il suo vasto patrimonio edilizio da riqualificare, si trova di fronte a una sfida impegnativa, ma anche a un’occasione unica per ridefinire gli standard abitativi in chiave ecologica e per contribuire significativamente alla lotta contro il riscaldamento globale.