Secondo le ultime analisi di MutuiOnline.it, il mercato dei mutui in Italia si presenta particolarmente dinamico. In Italia il mercato si orienta sempre più verso i tassi fissi, con una predominanza quasi totale nel primo quadrimestre del 2024.
Il tasso fisso continua a dominare con il 98,3% delle richieste, mostrando un vantaggio notevole di 184 punti base rispetto ai tassi variabili. L’attuale tasso fisso più conveniente si attesta al 2,59% con una rata mensile di 641 € per un mutuo ventennale di 120.000 €, offrendo un risparmio sostanziale rispetto alle opzioni a tasso variabile, anche in proiezione di ulteriori tagli dei tassi.
La surroga, che permette di sostituire il mutuo esistente con uno più vantaggioso senza costi aggiuntivi, è stata scelta in una richiesta su tre, incentivata dalla recente discesa dell’IRS. Questo prodotto si conferma una scelta prudente per chi vuole approfittare dei ribassi dei tassi senza compromettere la stabilità del tasso fisso.
Inoltre, il segmento dei mutui “Green” sta registrando una crescita esponenziale. Le erogazioni di mutui green sono passate dall’8,8% nel quarto trimestre del 2023 al 16,4% nel primo trimestre del 2024, grazie alle nuove normative europee sull’efficienza energetica degli edifici. Questi mutui, applicabili a immobili di alta classe energetica o a progetti di riqualificazione, offrono condizioni particolarmente vantaggiose: a maggio, il miglior tasso fisso green era del 1,99% con una rata di 606 €.
Se la BCE procederà con i tagli previsti, si stima una riduzione di 60 € sulla rata di un mutuo a tasso variabile, passando da 764 € a 701 €. Tuttavia, la convenienza del tasso fisso rimane superiore, anche in un contesto di decurtazioni più aggressive del previsto.