Sarà un settembre “nero” per i condomini. Questo è quanto prevede il Presidente Nazionale dell’Anaci, Francesco Burelli, che evidenzia come “i rincari delle spese condominiali colpiranno il 75% degli italiani”.
Insomma siamo di fronte ad un tempesta perfetta. Le tensioni e preoccupazioni derivanti dal conflitto bellico in Ucraina, iniziano a diventare pesanti anche perchè la pressione economica che grava sulle famiglie italiane, si farà sentire sempre più intensamente.
Il rincaro delle bollette sta mettendo in ginocchio molte persone, che avranno difficoltà a pagare le bollette delle utente condominiali. “Nei condomìni vivono pensionati, spesso soli, che hanno già difficoltà ad arrivare alla fine del mese con la loro pensione, difficoltà che incontrano tante famiglia monoreddito. Per questo vorremmo che il Governo si facesse carico di una situazione che appare ora grave ma potrebbe diventarlo ancora di più”.
L’auspicio del Presidente Burrelli è quello che il Governo uscente affronti, con urgenza la questione dell’aumento delle bollette, prevedendo magari ad un maggiore rateizzazione.
Sul fronte dei consumi, secondo Burrelli, è giunta anche “l’ora di utilizzare all’interno delle case sistemi di contabilizzazione e termoregolazione intelligente”.
Questi sistemi, nel futuro scenario immobiliare, non saranno solo un obbligo di legge, ma diventeranno una necessità per tutte quelle persone/famiglie che non vorranno più trovare sorprese spiacevoli in bolletta, iniziando a gestire autonomamente i propri consumi energetici, riducendoli.
Poi c’ è il fronte della digitalizzazione, della transizione ecologica e digitale che – secondo Burrelli- “deve essere realizzata a partire dai condomìni o resterà lettera morta. Basti pensare che con una semplice installazione un inverter all’ ascensore si avrà un risparmio immediato, trasformando una corrente continua in corrente alternata a una determinata tensione e frequenza, se l’ ascensore non è in uso stop ai consumi e lo stesso si dovrà fare per l’ illuminazione dell’ edificio o con il cancello di accesso allo stabile”.