Le rinnovabili dovranno salire al 45% dei consumi finali di energia al 2030. Questo è quanto deciso dal Parlamento europeo che ha dato il via libera alla riforma di due direttive fondamentali per il futuro green: la direttiva sulle fonti rinnovabili, e quella con le misure di efficienza energetica.
Per quanto riguarda le rinnovabili, la nuova direttiva stabilisce sotto-obiettivi per i differenti settori, come trasporti, edifici, teleriscaldamento.
L’intento del Parlmento Europeo è quello di stimolare l’utilizzo delle energie rinnovabili riducendo il consumo di energia tradizionale entro il 2030.
Gli obiettivi delle due Direttive sono i seguenti:
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portare la quota di energie rinnovabili al 45% entro il 2030 ;
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Aaumentare gli obiettivi del risparmio energetivo al 40% del consumo finale di energia e al 42,5% del consumo di energia primari;
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combattere il cambiamento climatico e a rafforzare la sicurezza energetica.
Ogni Stato membro dovrà sviluppare due progetti transfrontalieri per l’espansione dell’elettricità verde. Gli Stati membri con un consumo annuo di elettricità superiore a 100 TWh dovranno svilupparne un terzo entro il 2030.