Si è tenuto presso la sala auditorium Assimpredil Ance il seminario “Autoconsumo collettivo e comunità energetiche rinnovabili: un modello di cittadinanza attiva per l’abitare sostenibile”, organizzato da Rete Irene, LS Lexjus Sinacta e Quaeryon Società Benefit.
L’evento ha esplorato come l’autoconsumo collettivo e le comunità energetiche possano contribuire significativamente alla sicurezza energetica e alla sostenibilità mettendo in luce il potenziale delle comunità energetiche e dell’autoconsumo collettivo come strumenti per un futuro più sostenibile, evidenziando la necessità di un impegno congiunto tra cittadini, imprese e istituzioni per realizzare una transizione energetica inclusiva e efficace.
“Per massimizzare il potenziale di ogni intervento, è fondamentale ridurre prima i fabbisogni di energia primaria con riqualificazioni profonde, poi implementare l’autoconsumo collettivo”, ha affermato Manuel Castoldi, presidente di Rete Irene. “Abbiamo coinvolto amministratori di edifici già riqualificati, selezionando progetti idonei per ospitare comunità energetiche, con l’obiettivo di rendere le famiglie energeticamente indipendenti.”
Franco Casarano, presidente di LS Lexjus Sinacta, ha sottolineato l’importanza culturale della novità introdotta dalla Direttiva Europea 2018/2001 sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili: “Stiamo assistendo a un cambio di paradigma: da un autoconsumo individuale a uno collettivo. Questo passaggio richiede una nuova cultura energetica che valori la partecipazione civica e la collaborazione tra cittadini, oltre al mero vantaggio economico.”
Marco Troglia, consulente per la sostenibilità di Quaeryon, ha evidenziato il cambiamento nel ruolo degli amministratori di condominio: “È il momento di trasformare gli amministratori da gestori di costi a gestori di ricavi, attraverso iniziative che non solo riducano le bollette, ma anche promuovano un utilizzo più efficiente delle risorse. Questo rappresenta un passo avanti fondamentale nella transizione energetica domestica.”