Consiglio energia ha dato un primo via libera alla revisione della direttiva sulla prestazione energetica degli edifici. Ci si prepara a varare norme più rigorose in materia di prestazione energetica degli edifici.
Per quanto riguarda gli edifici nuovi, il Consiglio ha convenuto, queste tappe di avvicinamento:
- dal 2028, gli edifici nuovi di proprietà di enti pubblici dovrebbero essere a emissioni zero;
- dal 2030, tutti gli edifici nuovi dovrebbero essere a emissioni zero.
Previste eccezioni per edifici storici, i luoghi di culto e gli edifici utilizzati a scopi di difesa, sarà possibile applicare eccezioni.
Per gli edifici esistenti, gli Stati membri hanno convenuto di introdurre norme minime di prestazione energetica corrispondenti alla quantità massima di energia primaria che gli edifici possono utilizzare per m² all’anno. L’obiettivo è stimolare le ristrutturazioni e portare a una graduale eliminazione degli edifici con le prestazioni peggiori e a un miglioramento continuo del parco immobiliare nazionale.
Gli Stati membri hanno convenuto di portare tutti gli edifici non residenziali al di sotto della soglia del 15% entro il 2030 e al di sotto della soglia del 25% entro il 2034.