Si registra una previsione verso una riduzione delle tariffe per luce e gas. Questo è quanto annunciato da Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia.
La stima di un calo del 2% per il gas e dell’8% per l’elettricità riflette non solo le dinamiche di mercato ma anche l’impegno delle istituzioni regolatorie, come l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), nel tutelare i consumatori e promuovere un’energia accessibile e sostenibile. La fine del mercato tutelato per il gas il 10 gennaio passato e l’imminente transizione anche per l’elettricità a luglio 2024, sottolineano l’avanzamento verso una completa liberalizzazione del mercato energetico, con l’obiettivo di incentivare la concorrenza e migliorare l’efficienza del sistema.
Il calo delle tariffe energetiche, seppur moderato, rappresenta un segnale positivo per le famiglie italiane, con un risparmio medio stimato di 76 euro annui per il gas e 50 euro per l’elettricità. Questi dati, pur evidenziando una tendenza al ribasso, richiamano l’attenzione sulla necessità di monitorare costantemente i prezzi e le politiche energetiche per garantire che i benefici della liberalizzazione e delle riforme del mercato si traducano effettivamente in vantaggi per i consumatori.