Con 182 voti favorevoli e 21 astenuti il Senato ha approvato il decreto-legge Aiuti bis, che contiene una nuova norma utile per superare le questioni legate all’applicazione del superbonus e ai crediti rimasti incagliati, complice anche le continue modifiche normative intercorse. Il testo passa ora all’esame della Camera.
Per il superbonus, l’emendamento introdotto dal Governo prevede che la responsabilità in solido per le imprese nella cessione dei crediti edilizi e superbonus si configurerà “in presenza di concorso nella violazione” nei casi di “dolo e colpa grave”.
Le nuove disposizioni si applicano esclusivamente ai crediti per i quali sono stati acquisiti, nel rispetto delle previsioni di legge, i visti di conformità, le asseverazioni e le attestazioni.
Quindi è stata eliminata la responsabilità in solido in materia di cessione del credito che rimarrà tra cedente e cessionario in materia di superbonus resterà solo in caso di dolo e colpa grave.
La novità normativa sarà appplicabile “esclusivamente ai crediti per i quali sono stati acquisiti, nel rispetto delle previsioni di legge, i visti di conformità, le asseverazioni e le attestazioni.”