Quanto si spende per la locazione di un appartamento di 100 mq ubicato in una città capoluogo di provincia? A questa domanda ha risposto Ivana Veronese, Segretaria Confederale UIL, che a seguito di una recente indagine ha rilevato che il costo medio di un canone di affitto, nel secondo semestre del 2022, è di 570 euro mensili (6.840 euro annui), che incide per il 21,1% sul budget familiare.
La UIL – Servizio Lavoro, Coesione e Territorio – ha sviluppato i costi medi per un appartamento di 100 mq, accatastato come abitazione civile (A/2) ed economica (A/3), ubicato in zona semicentrale delle Città capoluogo di provincia, elaborando i valori medi delle locazioni del secondo semestre 2021 e 2022 dell’Agenzia delle Entrate. L’incidenza del costo del canone di affitto è stata calcolata sul budget familiare del rapporto della Banca d’Italia (indagine sui bilanci delle famiglie).
I canoni di locazione variano da città a città e per ubicazione geografica: si parte dai 1.570 euro mensili (18.840 euro annui) di Milano ai 220 euro di Caltanissetta.
A Milano il canone di affitto incide per il 58,1% sul budget familiare; a Roma per il 56,7%; a Venezia per il 40%; a Bologna per il 35,6%; a Bolzano per il 34,1%.
Sul podio delle prime 10 città con i canoni di locazione più alti spiccano ben 3 capoluoghi ubicati in ciascuna di queste Regioni (Milano, Como e Lodi per la Lombardia; Bologna, Modena e Rimini per l’Emilia-Romagna).
fonte comunicato stampa UIL – Servizio Lavoro, Coesione e Territorio