Il Fisco chiede 500 milioni di tasse a Airbnb. Questa volta a cadere sotto la lente del Fisco è il gigante di internet.
L’Agenzia delle Entrate contesta il mancato versamento delle imposte per una cifra record, seconda solo a quella chiesta a inizio anno al gruppo Meta. Alla base della procedura c’è una legge del 2017 che impone alle piattaforme web di agire come sostituti d’imposta trattenendo il 21% sugli affitti incassati dagli host non professionali da versare successivamente allo StatI.
La Guardia di Finanza ha ricostruito gli importi. Ora ad indagare è anche la Procura di Milano. Gli investigatori hanno scoperto host che, pur dichiarandosi nullatenenti, possedevano diversi appartamenti affittati sulla piattaforma senza pagare le tasse dovute.