Le recenti dichiarazioni di Stefano Chiappelli, Segretario Generale del SUNIA (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini e Assegnatari), evidenziano profonde preoccupazioni riguardo alle politiche abitative incluse nella Legge di Bilancio. La sua critica si concentra su vari aspetti.
Innanzitutto, la cancellazione del fondo per il sostegno all’affitto, previsto dalla Legge 431 del 1998, rimuove una misura di supporto fondamentale per le famiglie a basso reddito e per i proprietari che affittano a questa categoria di inquilini.
In secondo luogo, la questione del Superbonus 110% e la sua modifica drastica. Secondo le parole di Chiappelli, il recente intervento governativo colpisce pesantemente questa misura, lasciando molti progetti di ristrutturazione “in mezzo al guado”, ovvero incompiuti e senza prospettive di conclusione.
In conclusione, la posizione espressa dal SUNIA tramite il suo Segretario Generale evidenzia una preoccupazione profonda per le politiche abitative attuali e future. Sottolinea la necessità di un impegno maggiore da parte del governo per affrontare le sfide del settore abitativo, specialmente in un periodo in cui la domanda di abitazioni accessibili e sostenibili è in crescita.