E’ stata recentemente presentata una proposta di legge presentata dalla Lega, ancora al vaglio della Commissione Finanze, che prevede l’estensione fino al 2035 del Superbonus, ma con una detrazione pari a 60% o 100%, in funzione del reddito di riferimento e di altre condizioni.
La nuova proposta prevede due aliquote differenziate:
- una generalizzata al 60% fino ad un valore massimo della detrazione pari a 100.000 mila euro da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, per le spese documentate dal primo gennaio 2024 al 31 dicembre 2035 rimaste a carico del contribuente;
- led un’altra che prevede ’innalzamento dell’aliquota al 100% nel caso sussistano le seguenti condizioni:
- abitazione principale;
- reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro;
- edifici di classe di prestazione energetica G, con obbligo di raggiungere la classe E entro il 2035.
Solo in quest’ultimo caso (aliquota al 100%) è prevista anche la possibilità di sconto in fattura/cessione del credito.
Una corsia privilegiata per gli incapienti, tramite la previsione di un fondo ad hoc di 20 milioni di euro, la proposta di legge prevede anche un contributo a favore dei soggetti incapienti per l’efficientamento energetico e antisismico