Alcuni giorni fa è stata depositata una nuova proposta di legge assegnata in sede referente alla commissione Finanze della Camera.
La proposta Il riordino, che ha come primo firmatario Alberto Gusmeroli, mira ad un riordino delle agevolazioni fiscali per la casa delle agevolazioni fiscali.
La nuova proposta prevede di un bonus al 60% per i lavori di miglioramento energetico e antisismico finalizzati a raggiungere almeno la classe di prestazione energetica E entro il 2035 e della classe D entro il 2040.
L’agevolazione spetterebbe per le spese sostenute dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2035, con un tetto massimo di 100mila euro da ripartire in dieci quote annuali di pari importo.
Invece, il bonus salirebbe al 100% solo se sono presenti tutti i seguenti requisiti:
- gli interventi riguardano l’abitazione principale del contribuente;
- reddito di riferimento non superiore a 15mila euro annui, innalzato in base al numero dei componenti del nucleo familiare;
- gli interventi riguardano edifici in classe G con obbligo di raggiungere la classe E al 2035.
Chi possiede tutti i requisiti sopra citati, potrebbe utilizzare le opzioni dello sconto in fattura o della cessione del credito, al posto della detrazione diretta nella dichiarazione dei redditi.