Avente intenzione di verandare un balcone: attenzione all’aumento delle volumetrie. Infatti, le verande realizzate sulla balconata di un appartamento trattandosi di strutture fissate in maniera stabile al pavimento che comportano la chiusura di una parte del balcone, con conseguente aumento di volumetria e modifica del prospetto, sono senza dubbio soggette al preventivo rilascio del permesso di costruire, non costituendo una pertinenza in senso urbanistico. In questi casi, infatti, la veranda integra un nuovo locale autonomamente utilizzabile il quale viene ad aggregarsi ad un preesistente organismo edilizio, per ciò solo trasformandolo in termini di sagoma, volume e superficie.
Questo il principio di diritto ribadito dal Consiglio di Stato con la sentenza n. 6301 del 28 giugno 2023 che ha confermato l’ordine di demolizione della veranda in legno lamellare e vetri realizzata dal proprietario senza permesso di costruire. Per i giudici si tratta di ristrutturazione edilizia abusiva.