Secondo l’ultima Indagine sul Mercato Immobiliare Residenziale condotta dall’Ufficio Studi della FIMAA-Confcommercio, si registra un marcato interesse verso l’acquisto di nuove abitazioni, con una crescita del 13,8% nel numero di potenziali acquirenti proiettati nell’arco del prossimo anno. Questo dato suggerisce un’aspettativa positiva verso il mercato, nonostante le fluttuazioni congiunturali.
Analizzando il contesto del 2023, il mercato delle vendite immobiliari ha attraversato una fase di transizione, contraddistinta da una contrazione dell’11,8% nei primi nove mesi dell’anno, come rilevato dai dati dell’Agenzia delle Entrate.
Tale fenomeno può essere interpretato alla luce di diversi fattori, tra cui la dinamica dei tassi di interesse, l’evoluzione delle condizioni economiche generali e le politiche di incentivo all’acquisto. Nonostante tale calo, le previsioni degli associati FIMAA indicano una possibile riduzione del divario nel calo delle vendite, attestandosi al 10,6% su base annua, segno di una resilienza e di una capacità di adattamento del settore.
Parallelamente, l’incremento del 1,8% dei prezzi immobiliari, influenzato notevolmente dall’ingresso sul mercato di nuove abitazioni, pone l’accento su una tendenza all’investimento in immobili di nuova costruzione o recentemente ristrutturati, che offrono standard abitativi più elevati e rispondono alle crescenti richieste di efficienza energetica e sostenibilità ambientale.
Questo trend riflette l’importanza crescente che i consumatori attribuiscono non solo alla localizzazione e alla dimensione dell’immobile, ma anche alle sue caratteristiche tecniche e prestazionali.