Non spetta al venditore, provare che il vizio dell’appartamento, acquistato con clausola visto e piaciuto, sia insorto dopo il rogito. In questo caso non si deve restituire il prezzo.
Nel caso di specie la Corte di cassazione, con ordinanza n°33612 del 15 novembre 2022 ha accolto il ricorso dei venditori di un appartamento che, dopo la cessione, era stato danneggiato da pesanti infiltrazioni d’acqua.
I Giudici hanno quindi stabilito che non sta al venditore provare che il vizio dell’appartamento sia sorto dopo la cessione, pertanto non scatta la restituzione del prezzo anche in virtù della clausola visto e piaciuto contenuta e firmata nel rogito.