La garanzia pubblica per l’acquisto della prima casa in Italia, gestita dal Fondo mutui prima casa e operata da Consap, è un’innovazione significativa nel settore del credito immobiliare, soprattutto in un contesto di tassi al rialzo e rallentamento economico. Questo meccanismo, che prevede lo Stato come garante di una parte del mutuo, incentiva le banche a erogare più finanziamenti, riducendo il loro rischio.
Secondo Il Sole 24 Ore, basandosi su dati Istat e Notariato, nel 2022 un quarto dei mutui (109.048 su 420.126) è stato garantito dallo Stato. Questo evidenzia l’impatto sostanziale della garanzia pubblica nel mercato immobiliare.
La decisione del Governo di rafforzare le risorse del fondo di garanzia è una risposta a questa realtà, volendo espandere il numero di beneficiari. Tuttavia, bisogna considerare la sostenibilità finanziaria a lungo termine per i mutuatari e lo Stato, tenendo conto del contesto economico variabile e del debito pubblico.
In sintesi, la garanzia pubblica è un importante strumento di sostegno nel settore immobiliare, ma richiede una gestione prudente e un’analisi continua del suo impatto sull’economia.