Secondo l’analisi di SoloAffitti, l’evento del Giubileo rischia di provocare un significativo aumento dei canoni d’affitto a Roma, stimato tra il 15% e il 20%. La potenziale riduzione dell’offerta di locazioni di medio-lungo periodo, con molti proprietari che potrebbero dirottare le proprie abitazioni verso il più redditizio mercato delle locazioni brevi, incontrerà una domanda costantemente elevata.
Nelle zone di pregio (Centro Storico, Prati, Parioli, Flaminio, Pinciano, Trieste), i canoni sono già in forte crescita: un monolocale costa in media 900 €/mese (+26% in un anno), un bilocale 1.200 €/mese (+24%), un trilocale 1.400 €/mese (+14%) e un quadrilocale 1.750 €/mese (+11%). Nell’area di Monteverde, Aurelio, Monte Mario e Trionfale, un monolocale costa 800 €/mese (+23% in un anno), un bilocale 1.000 €/mese (+14%), un trilocale 1.200 €/mese (+13%) e un quadrilocale 1.500 €/mese (+8%).
Nei quartieri di Tiburtino, Nomentano, Tuscolano, Eur, Appio, Ostiense e Cassia Tomba di Nerone, un monolocale costa in media 725 €/mese (+30% in un anno), un bilocale 850 €/mese (+11%), un trilocale 1.020 €/mese (+10%) e un quadrilocale 1.300 €/mese (+10%). Infine, nelle zone di Prenestino, Collatino, Boccea, Tomba di Nerone, Torrino, Infernetto Casalpalocco e Ostia, i canoni medi sono: 550 €/mese per un monolocale (+17% in un anno), 700 €/mese per un bilocale (+2%), 900 €/mese per un trilocale (+9%) e 1.000 €/mese per un quadrilocale (nessuna variazione).
Secondo Silvia Spronelli, Presidente e Amministratore Delegato di SoloAffitti: «Il Giubileo è un grande evento che attirerà a Roma oltre 30 milioni di fedeli. Tali eventi influiscono inevitabilmente sul prezzo degli affitti brevi, che salgono alle stelle per l’intera durata dell’evento a causa della domanda spropositata. Tuttavia, le conseguenze a lungo termine sul mercato degli affitti sono spesso sottovalutate. Le città che ospitano eventi di portata mondiale dovrebbero dotarsi di cabine di regia dedicate alle locazioni per controllare il fenomeno, evitando di squilibrare il tessuto abitativo e commerciale delle città. L’offerta e la gestione delle locazioni saranno l’asset più importante per le città del futuro».