La Lombardia, dal punto di vista della rigenerazione territoriale, si porta a casa un nuovo primato nazionale con oltre 21 km quadrati recuperati nel corso del 2022.
Il territorio lombardo rappresenta un asset importante per il paese e per la qualità della vita. Il consumo di territorio “verde” per costruire si riduce sempre di più, mentre il cuore della trasformazione sta nella rigenerazione del costruito. Infatti, nel 2022 la superficie del territorio della Lombardia interessata da ambiti di riqualificazione urbanistico-territoriale è pari a poco più di 310 chilometri quadrati.
La quota più alta di recupero con il 32 per cento in provincia di Milano, e soprattutto nel capoluogo. Seconda classificata la regione il Veneto (16 kmq) e l’Emilia Romagna (15,5) e supera di quattro volte la media nazionale.
Questi i dati illustrati da Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, in apertura del convegno FUTURE CITIES, in collaborazione con Urban Up|Gruppo Unipol. “Questo dato molto positivo e in progressivo aumento, va – ha aggiunto Breglia – messo a confronto con un consumo ancora elevato di territorio “verde”, quasi nove kmq l’anno che sono lontani dall’obiettivo zero da raggiungere entro il 2050”.